tribù frentana

associazione podistica

Il fine settimana appena trascorso è stato segnato da un meteo incerto, ma anche da tanti bei risultati per gli atleti Tribù. Tre le gare in programma, organizzate in contesti diversi e meravigliosi che hanno dato la possibilità ad atleti e amici di conoscere scenari paesaggistici unici del nostro territorio. Si parte sabato dalla bellissima riserva naturale di Punta Aderci di Vasto, che ospita il secondo Trail dei Trabocchi, percorso di circa 14 km in cui si alternano terreni diversi: da sabbia e pietre della spiaggia si passa ad erbose colline scoscese, ed infine a un fitto sottobosco. Il percorso è faticoso ma in grado di regalare scorci sul mare unici ai sette atleti Tribù impegnati nella competizione.

Il tempo è clemente e finisce per regalare a tutti i partecipanti una splendida mattina di sole neanche troppo calda. Primo a tagliare il traguardo Nicola Recchia seguito ad appena un minuto da Raffaele; poi ritroviamo con piacere Loris, che messa da parte la delusione invernale, torna a cimentarsi su percorsi a lui congeniali. Praticamente appaiati Leonardo Di Risio e Peppe Tesone (attenzione a quest’ultimo nome…ci toccherà citarlo più di una volta…), chiudono il gruppetto Dino Pignetti e Antonietta Rossetti; quest’ultima reduce dalla Maratona di Padova in solitaria del 17 aprile, sale sul podio di categoria con un meritato terzo posto. Il mattino seguente si cambia scenario: a Lama dei Peligni si svolge la gara di trail Corri per la Majella; 13 km che si snodano su carrarecce, prati, e sottoboschi di montagna. Anche qui sette ragazzi Tribù presenti, con Peppe, Loris e Raffaele che fanno il bis dopo il trail dei Trabocchi di appena 24 ore prima. Ottima prova per tutti, con un bel terzo posto di categoria di Raffaele.

Si chiude il lungo week end atletico nel pomeriggio con lo storico appuntamento della Maratonina Pretuziana, gara veloce di meno di 10 km tutta concentrata nel centro storico di Teramo. Purtroppo il tempo, clemente al mattino, non regge per la gara, e i runners sono costretti a correre sotto la pioggia e su strade scivolose con pavè viscidi e curvilinei. Ma i veri podisti sanno che con le tante gare in programma non possono sempre sperare in condizioni ottimali; ci si organizza con il giusto abbigliamento e si guarda al traguardo e non al cielo. Il Presidente ancora una volta spiazza tutti: corre sul filo dei 4’a Km, e agguanta un fantastico sesto posto di categoria seguito da Nicola De Laurentiis e Berardino Varrenti. Poco dopo arriva la prima donna Tribù: la mitica Nunzia, rientrata alle gare da qualche settimana e già abbonata al podio, infatti anche stavolta conquista il secondo posto di categoria. A seguire Nevio Flocco, Franco Paolino e la grande Patrizia Di Primio, in fase di scarico in vista di Praga. Chiudono il gruppo Antonietta, scortata da un Peppe alla sua terza gara in due giorni, per un totale di quasi 40 km, e il grande Guido Catenaro, icona del podismo abruzzese che porta i nostri colori al traguardo inorgogliendo tutta la Tribù.

Un fine settimana fitto di impegni per tutti gli atleti, anche per coloro che non hanno presenziato a gare ufficiali; infatti qualcuno continua a mettere a punto la preparazione per le ultime maratone primaverili, e qualcun altro accumula chilometri in vista della 100. Quest’anno Il Passatore vedrà ben 3 atleti Tribù al via: Luca ed Elide alla loro terza esperienza perfezionano gli allenamenti mettendosi alla prova anche sulle tecniche di rifornimento. Qualche settimana fa, infatti, hanno corso la 50 Km di Romagna, limitando i ristori al minimo indispensabile, assumendo qualche pezzetto di banana e reidratandosi prevalentemente con acqua. Allenamento è anche questo: il fisico, pur se ristorato, deve rimanere leggero perché gare di endurance come la 50 km (e ancor più la 100) presentano difficoltà estreme sotto ogni punto di vista. Inevitabilmente si alternano tratti quasi esclusivi di salita o di discesa, da affrontare con la giusta tecnica atletica ma che con un fisico non esasperato da integratori e sostanze che finirebbero per avere un effetto controproducente.

Insieme a Luca ed Elide sarà presente anche Luigi D’Orsogna, assente per un po’ dalle gare ma che ci sta preparando un rientro in grande stile. Luigi sa bene cosa va ad affrontare, atleta esperto conoscitore di lunghi e mentalmente e fisicamente pronto alla sofferenza. Ma sa anche che le gare lunghissime possono presentare un’infinità di incognite non prevedibili; le ultramaratone come Il Passatore restano una scommessa con sé stessi: in ogni caso bisogna rischiare il tutto per tutto. E i nostri ragazzi sono pronti a rischiare, ma arrivando in gara allenati, sani e puliti: sappiamo bene che non è così per tutti gli atleti, ma noi siamo la Tribù e in gara le nostre divise portano con sé valori etici irrinunciabili.

Il fine settimana appena trascorso è stato segnato da un meteo incerto, ma anche da tanti bei risultati per gli atleti Tribù. Tre le gare in programma, organizzate in contesti diversi e meravigliosi che hanno dato la possibilità ad atleti e amici di conoscere scenari paesaggistici unici del nostro territorio. Si parte sabato dalla bellissima riserva naturale di Punta Aderci di Vasto, che ospita il secondo Trail dei Trabocchi, percorso di circa 14 km in cui si alternano terreni diversi: da sabbia e pietre della spiaggia si passa ad erbose colline scoscese, ed infine a un fitto sottobosco. Il percorso è faticoso ma in grado di regalare scorci sul mare unici ai sette atleti Tribù impegnati nella competizione. Il tempo è clemente e finisce per regalare a tutti i partecipanti una splendida mattina di sole neanche troppo calda. Primo a tagliare il traguardo Nicola Recchia seguito ad appena un minuto da Raffaele; poi ritroviamo con piacere Loris, che messa da parte la delusione invernale, torna a cimentarsi su percorsi a lui congeniali. Praticamente appaiati Leonardo Di Risio e Peppe Tesone (attenzione a quest’ultimo nome…ci toccherà citarlo più di una volta…), chiudono il gruppetto Dino Pignetti e Antonietta Rossetti; quest’ultima reduce dalla Maratona di Padova in solitaria del 17 aprile, sale sul podio di categoria con un meritato terzo posto. Il mattino seguente si cambia scenario: a Lama dei Peligni si svolge la gara di trail Corri per la Majella; 13 km che si snodano su carrarecce, prati, e sottoboschi di montagna. Anche qui sette ragazzi Tribù presenti, con Peppe, Loris e Raffaele che fanno il bis dopo il trail dei Trabocchi di appena 24 ore prima. Ottima prova per tutti, con un bel terzo posto di categoria di Raffaele.

Si chiude il lungo week end atletico nel pomeriggio con lo storico appuntamento della Maratonina Pretuziana, gara veloce di meno di 10 km tutta concentrata nel centro storico di Teramo. Purtroppo il tempo, clemente al mattino, non regge per la gara, e i runners sono costretti a correre sotto la pioggia e su strade scivolose con pavè viscidi e curvilinei. Ma i veri podisti sanno che con le tante gare in programma non possono sempre sperare in condizioni ottimali; ci si organizza con il giusto abbigliamento e si guarda al traguardo e non al cielo. Il Presidente ancora una volta spiazza tutti: corre sul filo dei 4’a Km, e agguanta un fantastico sesto posto di categoria seguito da Nicola De Laurentiis e Berardino Varrenti. Poco dopo arriva la prima donna Tribù: la mitica Nunzia, rientrata alle gare da qualche settimana e già abbonata al podio, infatti anche stavolta conquista il secondo posto di categoria. A seguire Nevio Flocco, Franco Paolino e la grande Patrizia Di Primio, in fase di scarico in vista di Praga. Chiudono il gruppo Antonietta, scortata da un Peppe alla sua terza gara in due giorni, per un totale di quasi 40 km, e il grande Guido Catenaro, icona del podismo abruzzese che porta i nostri colori al traguardo inorgogliendo tutta la Tribù.

 

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