Maratonina città del miele - Tornareccio (CH) - 24/08/2008
Ieri, 24 agosto, a Tornareccio (CH) c’è stata la giornata finale della settimana dedicata allo sport. Si tratta di molteplici manifestazioni, tutte a carattere sportivo, che il locale Circolo Le Torri, organizza da quattro anni e che vede, con il patrocinio del Comune, un fermento di gente impegnata a tutto tondo alla buona riuscita dell’iniziativa, il tutto accompagnato da una squisita ospitalità nei confronti di chiunque voglia visitare il paese e sentirsi davvero fra amici. L’evento culmine, per importanza e coinvolgimento, è stato la gara podistica che si è svolta a fine serata e che quest’anno ha avuto la collaborazione tecnica della nuova A.S.D. Tribù Frentana di Lanciano. Questa gara, rinnovata completamente, nel percorso, nell’organizzazione tutta e non da ultimo nei premi ha avuto un grande, davvero grande successo, innanzi tutto nei numeri, considerando che lo stesso giorno vi erano altre gare che concorrevano, ma soprattutto nell’entusiasmo dei podisti e loro familiari e amici, che si sono ritrovati catapultati in una bella festa in cui la competizione fine a se stessa è stata solo un elemento, quel quid in più, sano e opportuno. La presenza di atleti molto forti e noti al pubblico del settore ha dato ulteriore lustro all’evento ed ha inorgoglito gli organizzatori, onorati della loro partecipazione, uno per tutti il grande campione Alberico Di Cecco. Molti gli atleti dell’area frentana, tutte presenti le associazioni lancianesi che hanno mostrato amicizia nei confronti della Tribù Frentana, a loro un particolare grazie. L’intento è di ritrovarci di nuovo insieme, il prossimo anno, ancora più entusiasti e ancora più numerosi, ci piace pensare che riusciremo a mettere un pettorale a chiunque crede che lo sport sia fonte a cui attingere gioia, rispetto, benessere. Per la cronaca la gara è stata vinta dall’idolo di casa Fabiano Carozza con il tempo di 31’ 26”, seguito a soli 16” dal forte atleta lancianese Camillo Campitelli, che ancora una volta dimostra di non avere nulla da invidiare ai podisti più giovani.