In una giornata sicuramente non invernale ma abbastanza fresca (temperatura 8° centigradi alla partenza), in cui il sole molto pallido si è affacciato a riscaldare lÂ’evento solo verso la metà della mattinata, si è disputata la 38^ edizione della Roma-Ostia, la Mezza Maratona più bella, più importante e più partecipata in Italia.
Come al solito lÂ’organizzazione della manifestazione è stata impeccabile e, alle 9.15 in punto, la zona di Roma Eur è stata invasa da oltre 11.000 persone che dopo pochi chilometri hanno imboccato la Cristoforo Colombo in direzione Ostia-Mare; una marea umana, fatta di mille colori, 11.850 runners che si sono incitati e fatti compagnia a vicenda fino allÂ’arrivo sul lungomare di Ostia. Il fascino particolare di questa gara è proprio quello di non sentirsi mai soli, di avere sempre al fianco un compagno di viaggio pronto ad incitarti sino al raggiungimento dellÂ’agognata meta, distante 21.097 metri.
La mitica Tribù è stata degnamente rappresentata da quattro atleti, Francesca, Luigi, Alessio e il sottoscritto, ognuno con obiettivi diversi ma tutti fortemente motivati al raggiungimento dellÂ’impegnativo traguardo.
Ci siamo ritrovati al deposito borse, lÂ’abbraccio e i saluti allÂ’incontro, lo scambio delle ultime novità e poi lÂ’ingresso nella griglia assegnata, gli ultimi sguardi, lÂ’emozione tangibile di chi sa che sta per affrontare unÂ’impresa, “il cinque” dellÂ’ultimo in bocca la lupo, gli sguardi dÂ’intesa, gli ultimi commenti e poi via verso il mare, in un caleidoscopio di luce, colori ed emozioni.
Luigi, nel darmi “il cinque” mi ha salutato dicendo “essere qui è una fortuna” e quella frase, per niente banale e carica di significato, mi è rimbombata nelle mente per due ore, conducendomi per mano fino al traguardo finale. La corsa èÂ…. Sentirsi in forma, in salute, star beneÂ… la corsa è divertimentoÂ… per chi ha LA FORTUNA di poter correreÂ… un pensiero profondo per chi avrebbe voluto esserci ma in quel momento purtroppo non era lì con noiÂ…. GRAZIE, Luigi!
Tutti hanno chiuso la gara con un ottimo tempo ma soprattutto con unÂ’ottima prestazione (il percorso non è sicuramente dei più facili). Luigi e Alessio sono arrivati insieme (che bello veder correre insieme i due fratelli), seguiti a ruota da me e Francesca molto determinata, in forma e intenzionata a far scorte di carburante per Parigi.
Per me la soddisfazione del tempo personale sulla Mezza, pronosticato dal nostro Presidente Massimo (ha seguito con attenzione e meticolosità tutti i miei ultimi allenamenti, prodigo di consigli come sempre) ma anche da Francesca, Luigi e Alessio alla partenza.
Ed ora una dedica particolare ai miei compagni di viaggio: FRANCESCA,LUIGI E ALESSIO.
EÂ’ stata una splendida giornata, una giornata in cuiÂ…Â…Â…Â….:è stato bello provare la gioia della partenza ma ancor di più quella dell'Â’arrivoÂ…...
Â…è stato bello partire per arrivare e andare oltre se stessoÂ…...
Â… è stato bello mettersi alla prova per sentirsi miglioreÂ…...
Â… è stato bello affrontare questo viaggio nella mia interiorità più profonda a volte anche dimenticataÂ…...
Â… è stato bello affrontare il freddo, il vento, il sole, la durezza della strada, la fatica però ad armi pariÂ…...
Â… è stato bello scacciare il dolore e proseguire verso la vetta di una montagna che con il passare dei minuti sembrava essere sempre meno altaÂ…...
Â… è stato bello avervi al mio fianco per 2 ore, 06 minuti e 43 secondiÂ… e non soloÂ…. GRAZIE DI CUORE AMICI!!! Giuseppe Davino
