Ancora due titoli nella corri adriatico per la Tribù Frentana del presidente Massimo Nasuti
Prima di tutto ringraziamo gli amici podisti di Teramo che hanno dato la possibilità a Luca di realizzare questa trasferta, in particolare Enrico, Tonino e il Top Runner Abruzzese nelle “brevi distanze” così preferisce essere definito, Vincenzo Di Basilio. In macchina durante il percorso ha costruito la gara di oggi, semplicità, chiarezza e nessun accenno di tensione. Infatti la tranquillità di Vincenzo nel pre-gara ha giocato a suo favore, arriva secondo ma solo per poco ad Alberico Di Cecco. Lascia dietro di se un piccolo vuoto colmato a seguire poi dai restanti Top Runner dÂ’Abruzzo. Rivolgiamo per altro i nostri più sinceri auguri agli stessi Teramani per la gara Petruziana in programma il 1° Maggio proprio a Teramo. Poche parole..ma buone, per evidenziare lÂ’importante prova di Elide Del Sindaco, una garanzia per le gare collinari nella sua categoria. Non appagata dal 3 posto assoluto di mercoledì prova a spingere passo dopo passo su un tracciato insidioso ma per lei fattibile, conquistando la nona posizione assoluta, il primo posto di categoria e anche una pianta lamponi offerta dal nostro amico Roberto Di Primio. Brava Elide! Luca invece tra le prime posizioni, cerca conferme, ci riesce bene, mantiene alta la tensione con i suoi tempi nel gruppetto degli M30, ma, sportivamente riconosce le potenzialità di chi al 10 km prende le giuste distanze e chiude la gara in anticipo. Appagato comunque dal suo secondo posto di categoria! Deciso anche Mario, terzo atleta della tribù che porta a termine questa gara impegnativa, anche per lui seconda gara in una settimana, ma, potrebbero diventare 4 stando alla sue parole, il 1 Maggio infatti cercherà di correre il mattino a San Salvo e al pomeriggio a Teramo. Instancabile..oggi pomeriggio impegnato anche nel match Pescarese di tiro a piattello! Tanti invece gli elogi che vogliamo girare a tutto il paese Manoppello, ai suoi abitanti e agli organizzatori . Proprio così perché oggi ha vinto lo sport, e non era semplice aspettarsi tanto spirito sportivo in una gara così impegnativa e ricca di insidie. Un panorama impeccabile, il sole ha reso la natura elegante nelle sue bellezze primaverili, sono bastati pochi sguardi in alto per percepire il fascino dellÂ’Abbazia. Le consistenti salite, da alcuni definite addirittura “massicce” sono state invece alleggerite dalla sensibilità delle persone presenti. Chi poteva fuori dalla propria abitazione ha messo a disposizione acqua e addirittura dolci caserecci. Pasta party e carne rosolata alla brace hanno poi appagato i podisti fino a tardo pomeriggio. Ho rivolto loro un grande plauso. Lo meritano! Sportività perché stranamente non si sono alzate polemiche o commenti sgradevoli sul tracciato. Infine tutta la nostra stima a Francesco Di Crescenzo per lÂ’impegno che riveste dietro ogni gara, non lo conosciamo di persona ma siamo certi che leggere quanto accaduto in settimana, non gli appartiene. Delle volte ci dimentichiamo che il podismo rimane pur sempre uno sport e nella sua naturalezza va rispettato, come vanno rispettate tutte quelle persone che lavorano lunghi mesi per regalarci queste emozioni! Luca Carbonelli