Chiudeva così Dante Alighieri la Divina Commedia, a voler sottolineare che tutte le cose del mondo e la vita stessa hanno un unico grande motore: l’amore. Declinato in tutte le sue forme, purchè sentimento vero e che viene dal cuore. Questo è lo stesso sentimento che anima i nostri runner; del resto se non ci fosse questa passione difficilmente potremmo affrontare allenamenti mattutini sotto la pioggia e sacrifici domenicali: tutto per un unico appuntamento, quella gara che programmiamo da tempo e a cui non rinunceremmo mai.
E così lo scorso finesettimana ben 19 atleti carichi di questo sentimento si sono misurati in tre diverse competizioni. Si parte con Terni dove domenica è in programma l’ormai storica Maratona di San Valentino, la Maratona dell’Amore per antonomasia. Dieci atleti Tribù con alcuni familiari si incamminano già da sabato carichi di entusiasmo e avvolti nei colori sociali; Luca Carbonelli è il motivatore ufficiale: ha già corso questa gara ed, entusiasta dell’ottima organizzazione, ha voluto coinvolgere i suoi colleghi.
Ore 9,30 partenza ufficiale da Terni, quindi passaggio alla Basilica di San Valentino, Valnerina. Torre Orsina, Ferentillo, ritorno a Terni. Percorso affascinante ma non del tutto pianeggiante.
Due esordienti a Terni: Luigi Di Paolo alla sua prima mezza maratona e Giuliana Moretti alla sua prima 42Km. L’emozione è forte, perché alle spalle ci sono mesi di preparazione. Luigi è un podista esperto, se pur atleticamente giovane: sa di poter fare bene e non vuole deludere i familiari presenti. Giuliana e un’atleta di punta per la Tribù, ma ha sempre avuto un timore reverenziale per la regina del podismo. Quante volte ha pensato di mollare, di scegliere una distanza diversa, di tornare a misurarsi con le gare brevi, in cui si è sempre espressa al meglio. Ma i ragazzi Tribù non gettano la spugna; il pettorale c’è, l’iscrizione è fatta, non resta che posizionarsi sulla linea di partenza, e via! All’arrivo Carbonelli fa il portabandiera degli atleti Tribù scendendo sotto le tre ore e vincendo un bel terzo posto di categoria; lo segue Sottilini che abbassa il suo tempo sulla distanza di 4 minuti, migliorando un personale che il Presidente al pranzo sociale aveva definito “mediocre”, facendoci sorridere tutti. Era un ottimo tempo, ma Massimo sa riconoscere le capacità ed i margini di miglioramento di ogni atleta; e così ad un mese dal pranzo sociale ci ha dimostrato, come sempre, di avere ragione. Neanche 20 minuti ed eccola la nostra grande Elide conquistare il primo posto di categoria e, insieme a Luca, il primo posto di coppia. A seguire Giuliana che dichiarerà di aver aggredito il percorso un po’ troppo i primi 20 Km, per poi soffrire un po’ ma farsi inebriare dall’entusiasmo al passaggio del 30° Km. Dove di solito inizia la sofferenza, per lei inizia la passione. La seguono Dino Pignetti e Pasquale Iannone: magnifico risultato il loro, un 4h16’ che vale best time. Come anche il tempo di Lucia: insicura delle sue capacità, ci ha dimostrato che la forza di volontà può tutto; toglie ben 13 minuti al suo personale sui 42Km. Grande prova di cuore e di caparbietà. Dulcis in fundo Claudio Di Paolo: non è il suo miglior tempo quello di Terni, ma a lui va un po’ del merito del grande risultato di Giuliana. L’ha sempre spronata, seguita in allenamento, e l’ha voluta a Terni con lui. Ottimi risultati anche per i due atleti della mezza: Di Paolo Luigi ferma il cronometro sul tempo di 1h41’05’’, e Monica Mucci si migliora ancora con 1h48’23’’, e un ottavo posto do categoria.
In contemporanea ad Ascoli Piceno una squadra tutta al maschile di 8 ragazzi in divisa glicine affrontano la Maratonina di Centobuchi, giunta alla 27° edizione. Tutti in forma strepitosa come dimostreranno i risultati: Maurizio Di Campli, all’esordio con la divisa Tribù, con il tempo di 1h 33’16’’ si regala un miglioramento del personale di ben 15 minuti; anche Tunnera non sbaglia il bersaglio e si toglie un sassolino dalla scarpa dopo la sua prima mezza che l’aveva deluso un po’: ma l’avevamo avvertito tutti che la pazienza lo avrebbe premiato. Renato, all’esordio con i nostri colori sociali, e Massimo arrivano distanziati di appena 3 minuti fra loro: due esperti veterani, da cui possiamo solo prendere esempio. A seguire Loris, che rinuncia a malincuore alla Maratona di Terni, ma dimostra di avere tanta forza nelle gambe, come Nicola Recchia, che mette a segno un nuovo best time sulla mezza. Due macchine da guerra i nostri ragazzi, i 42 km sono rinviati a Roma, e siamo certi che ci daranno grosse soddisfazioni. Chiudono il gruppo Alessio Marinelli e Peppe Tesone a passo di allenamento da Maratona: altre due colonne portanti della Tribù che sanno stupirci in ogni momento.
E dal Nord Italia giunge anche la notizia dell’arrivo di Giancarlo D’Ascanio alla Aim Energy Whild Trail: specialità di 15 Km per pochi duri, ma in cui Giancarlo riesce ad esprimersi al meglio.<br>
Insomma, un finesettimana carico di successi e animato da un unico sentimento: l’amore. Il nostro è uno sport in cui si soffre, in allenamento come in gara, pertanto chi non sente battere il cuore in petto ad ogni passo, ad ogni competizione non conquisterà mail il più agognato dei premi: la soddisfazione di avercela fatta!
