Il nuovo anno atletico della Tribù Frentana sembra iniziare nel migliore dei modi.
Durante il consueto pranzo sociale di gennaio, il nostro grande maratoneta Massimo Nasuti ha innalzato il Trofeo di società; ad applaudirlo gli atleti Tribù presenti che hanno dichiarato i loro buoni propositi sportivi per il 2019.
Così, da inizio anno le nostre divise sono state subito protagoniste nei circuiti regionali come nelle gare nazionali e internazionali. Nelle competizioni abruzzesi piovono nuovi personali per Fernando, Davide, Danilo e Pasquale. Altri atleti li ritroviamo con piacere cimentarsi su distanze medio-lunghe (fra tutti Silvia e Lucia).
Da segnalare, poi, la sorprendente prestazione dei magnifici quattro che hanno arricchito il proprio palmarès con un’ultramaratona: Peppe Tesone; Alessio Marinelli, Antonietta Rossetti e Francesca Aimola.
Partiti per la Strasimeno carichi di incertezza rispetto al traguardo prefissato (42 km), decidono sul posto addirittura di tentare il folle upgrade. Il loro coraggio verrà ripagato: la fatica mentale era messa in conto ed affrontata con decisione; quello che in questi casi resta sempre un’incognita è la reazione del corpo, impreparato a sforzi così prolungati. Ma visto che l’unione fa la forza, procedono tutti insieme verso l’agognato traguardo, condividendo ogni crisi, ogni cedimento, ogni dolore, e alla fine la meritata medaglia.
E un mese dopo, non paghi, li ritroviamo all’Acea Maratona Internazionale di Roma insieme ad altri 8 atleti Tribù.
Il percorso non è dei più favorevoli dal punto di vista tecnico, ma l’entusiasmo, il contesto architettonico e artistico prevalgono su tecnicismi e calcoli mentali.
Così per i nostri magnifici quattro arriva un’altra importante medaglia. Da segnalare anche l’eccellente prestazione dei compagni di squadra. Felix con un 3h21’ porta a casa un best time importante, come anche Maurizio Di Campli, che dopo diverse prove sfonda ampiamente il muro delle 3h e mezza. A seguire Dino, Danilo, Pasquale, Davide e Marco, il mitico quartetto, e Alessandro Di Giuseppe. Un plauso speciale agli esordienti sulla distanza regina: Danilo, Davide, Marco e Alessandro. Fare il battesimo della Maratona nella città eterna lascerà loro un ricordo indelebile.
E adesso, occhi puntati su Massimo Nasuti: 99 maratone in carriera, e tutti col fiato sospeso per brindare al suo incredibile traguardo a tre cifre. Incrociamo le dita e …..avanti tutta!