Se un anno fa qualcuno ci avesse detto che la Tribù si sarebbe contesa podio e premi con gruppi del calibro della Podistica Salvo, dei Runners Chieti e della Tocco Runners probabilmente non gli avremmo creduto. E invece così è stato. Quando alle ultime competizioni il Presidente ha iniziato a contare 30-40 iscritti abbiamo capito che potevamo avere ambizioni serie. Si inizia il 27 luglio a Villa Romagnoli di Mozzagrogna con la gara “Tra villa e valli” organizzata dal campione e amico Mario Fattore; ben 36 divise color glicine al traguardo, a cui vanno aggiunti i tanti bimbi e ragazzi che hanno corso per noi, alzando le loro coppe al cielo. Il percorso è piacevole, con qualche salita a rallegrare l’andatura. Incetta di premi per le categorie: Mirco Di Carlantonio e Mario D’Onofrio secondi, Luca Carbonelli quinto. Ma ancora grandissime soddisfazioni dalle nostre donne: rivediamo con piacere in gara Elide che ci saluta con un bellissimo secondo posto assoluto, a seguire Felicetta prima F30 e Monica Mucci quarta F35. Ma il premio più bello è quello che va a ritirare per tutti il Presidente: il riconoscimento come seconda società conquistato grazie alla tenacia e allo spirito di gruppo di tutti gli atleti, di chi è in grande forma atletica, di chi è in ripresa da un infortunio o di chi partecipa per arrivare. La scena si ripete a Roccaraso tre giorni dopo; la 10a gara dei Tre Comuni è un evento importante del Corrilabruzzo; tanti gli atleti presenti e tante le società provenienti anche da fuori regione. La Tribù non poteva mancare dando i meritati onori ad una competizione che si ripete ormai da 10 anni, su un percorso che tocca i tre borghi di Roccaraso, Rivisondoli, Pescocostanzo. Francesco d’Elia sceglie un gara tutt’altro che semplice per il suo esordio con i nostri colori: alle immancabili salite, che ovviamente presenta un percorso di tal genere, si aggiungono 400 gradini da scalare attraverso Rivisondoli. L’altitudine, poi, per chi non è abituato, aggrava il senso di fatica. Al ritorno verso Roccaraso una discesa di alcuni chilometri permette di recuperare qualcosa, ma senza troppe illusioni; il percorso è di oltre 13 km e il vento contrario sul finale rallenta le gambe. Ma la soddisfazione all’arrivo è grande: Francesco ha superato una bella prova, e ha dato un grande contributo alla Tribù nel conquistare un fantastico quinto posto di società su ben 125 gruppi presenti. A questo bellissimo riconoscimento si aggiungono importanti premi individuali per Mirco, Anna Lisa, Monica, Lucia e per i nostri instancabili giovani atleti: Miki, Ines, Leandro, Silvia, Federica, Luca. La settimana podistica si chiude domenica sera a Lanciano con la terza Notturna Lancianese: ancora Tribù e premi. Rivediamo Felix sul podio delle assolute con un grandioso terzo posto; Andrea Di Risio fa un rientro in grande stile da un infortunio con un quarto posto M23, Monica prima F35, Patrizia Di Primio quarta F50. Tanti successi di cui non possiamo che andare orgogliosi, ma che da soli non fanno l’identità della Tribù. Per la nostra squadra vincere non è sorpassare gli altri ma superare se stessi: e ci si supera non solo salendo su un podio o migliorando il proprio personale, ma anche portando semplicemente a termine una gara sapendo di non essere in condizioni fisiche ottimali, arrivando al traguardo alternando camminata e corsa, facendo a volte anche qualche sacrificio personale pur di poter dare il proprio contributo. Perciò questa volta il “grazie” più grande va agli atleti che non hanno portato a casa premi -e in futuro difficilmente ne porteranno viste le categorie proibitive a cui appartengono- ma con entusiasmo e allegria hanno mostrato a tutti cosa vuol dire davvero superarsi e vincere. Anna Lisa Del Bianco
